“La società contemporanea in Occidente è connotata da opulenza, più o meno apparente. Un elemento manca, però: il Tempo. Non tanto la disponibilità temporale per fare cose, bensì la percezione del Tempo come fattore della vita. Un frammento anonimo di età ellenistica riporta le parole ‘di ogni cosa buon giudice è il Tempo’: ciò significa che esso era il parametro, il riferimento delle riflessioni. Oggi è stato sostituito dal denaro, parametro pressoché esclusivo.”