Libro dell’anno per l’Economist
Bestseller del New York Times
Quasi tutto quello che sappiamo sulle persone è sbagliato. Perché? Il motivo è semplice: le persone mentono. Lo fanno sempre e comunque, con amici, parenti, partner e datori di lavoro, mentono alle ricerche di mercato, ai sondaggi elettorali e al medico, sono pronti a mentire perfino a se stessi. C’è solo un luogo dove tutti si sentono completamente liberi, dove possono esprimere tutti i loro desideri, dove è possibile soddisfare ogni più strana e perversa curiosità: questo posto è internet e il loro più fedele confidente si chiama Google. Nell’era degli algoritmi ogni nostra azione in rete viene tracciata,registrata e analizzata. Google e i social network potrebbero, in qualunque momento, dirci chi siamo veramente. Illuminante, divertente, a volte scioccante, La macchina della verità di Seth Stephens-Davidowitz mostra che non c’è niente al mondo che possa farci scoprire in maniera così profonda ogni sfumatura dell’animo umano come la piccola barra rettangolare che abbiamo come confidente.
Prefazione di Gianni Riotta
“Un viaggio senza precedenti nella mente delle persone. Le scoperte di Stephens-Davidowitz hanno stravolto la mia percezione del posto incui vivo e delle persone intorno a me. Un libro imperdibile.”
Steven Pinker
“Le scoperte di Stephens-Davidowitz sono così interessanti che non ci si riuscirebbe a staccare da questo libro neanche se parlasse della lista della spesa”
The Economist – Books of the Year
“Il più importante libro mai uscito sui Big Data”
Lawrence Summers, Harvard
“Con La macchina della verità Stephens-Davidowitz dimostra che Internet è il sacro Graal della vera natura umana”
New York Post