Dall’e-commerce alla guerra, dalla grande distribuzione ai vaccini: è la logistica a pensare come si muovono le nostre vite. Dietro ogni oggetto c’è una storia: com’è nato, su quali strade ha viaggiato, per quali infrastrutture è transitato. Cesare Alemanni ci racconta l’affascinante mondo della logistica. Che cosa hanno in comune i mattoncini Lego e i container? Perché Amazon ha cominciato vendendo libri? In che modo l’evoluzione logistica è connessa all’incremento delle disuguaglianze economiche? Perché la Cina è stata definita un “impero logistico”? Qual è il ruolo dei porti nella storia del mondo? Ricostruendo le vicende di idee e personaggi incredibili, La signora delle merci ci restituisce il senso profondo del viaggio delle merci, permettendoci di capire meglio passato e presente delle nostre società.
Scrivono di La signora delle merci
La Stampa: “La logistica fa girare il mondo intero, se funziona non la vedi”
Pandora rivista:“La signora delle merci” di Cesare Alemanni
RivistaStudio: “I libri del mese”
“Il laptop su cui scrivo queste parole è stato progettato in California e contiene materie prime estratte in Africa. Funziona grazie a componenti prodotti a Taiwan e assemblati in Cina. È transitato da un centro di distribuzione in Germania e venduto in un negozio di Milano. E lo stesso si può dire di oggetti molto più banali nonché di medicinali, alimenti, fonti energetiche e altre risorse fondamentali per il quotidiano funzionamento delle nostre società. Come in nessun’altra epoca le nostre economie dipendono dalla organizzazione di trasporti su distanze enormi. Dalla coordinazione di operazioni, fisiche e informatiche, che si devono svolgere in una tempestiva sequenza di hic et nunc. Ed eppure, i mezzi e i sistemi che garantiscono tale coordinazione sono rimasti a lungo poco raccontati. Forse poiché sono black box di cui percepiamo l’esistenza solo quando si inceppano. Forse poiché, al contrario, sono talmente onnipresenti da fare parte del paesaggio. Di certo poiché rappresentano una complessità difficile da sintetizzare. Una complessità che tuttavia qualcuno deve essere in grado di gestire, per far sì che da una caotica matassa di processi emerga un filo logico. O per meglio dire logistico.”