Se un giorno lontano resteranno di noi soltanto i nomi che abbiamo dato alle cose, la fama di questo eroe perduto della scienza non tramonterà.
— TELMO PIEVANI, LA LETTURA – IL CORRIERE DELLA SERA
Andrea Wulf fa di Humboldt il fondatore di un approccio ecologico alla natura che rivela le responsabilità dell’uomo e racconta le avventure di un intellettuale interessato a capire il mondo e a difendere la libertà umana.
— GIULIO MILANI, INTERNAZIONALE
Un gigante della storia della scienza e della cultura europea, la cui notorietà agli inizi dell’Ottocento rivaleggiava con quella di Napoleone.
— GILBERTO CORBELLINI, IL SOLE 24 ORE
La natura esisteva ben prima di Humboldt, ma è stato lui a insegnarci a scriverla e a leggerla. E ha regalato – o meglio restituito – a isole e foreste la dignità dell’arte.
— ELEONORA MARANGONI, IL MAGAZINE
Come era accaduto a Shakespeare o a Franz Schubert, anche Humboldt venne dimenticato. Questa biografia è una lettura trascinante e, tra le altre cose, è anche un invito alla fiducia e alla speranza.
— CORRADO AUGIAS, LA REPUBBLICA
Descritto dai suoi contemporanei come “l’uomo più famoso al mondo dopo Napoleone”, Alexander von Humboldt fu uno dei personaggi più affascinanti e stimolanti del suo tempo. Nato nel 1769 in una ricca famiglia aristocratica prussiana, rinunciò a una vita privilegiata per scoprire come funzionava il mondo. I suoi viaggi e le sue esplorazioni in ogni angolo del globo ne plasmarono il pensiero e ne fecero un personaggio leggendario, ammirato e citato come diretta influenza non solo da studiosi come Charles Darwin, Henry David Thoreau, Ralph Waldo Emerson e John Muir, ma anche da letterati come Goethe, Coleridge e Wordsworth; Thomas Jefferson scrisse che Humboldt era “tra i principali artefici della bellezza” della sua epoca. Tuttavia, questa straordinaria personalità, a cui dobbiamo il nostro stesso concetto di natura e l’idea moderna di ambientalismo, sembra oggi pressoché dimenticata, e mentre il suo nome resiste ovunque – piante, animali, fiumi e città prendono il suo nome –, le sue opere prendono polvere sugli scaffali delle librerie. Andrea Wulf, acclamata storica e autrice di numerosi bestseller internazionali, si è immersa nelle opere, nei diari e nei documenti personali di Humboldt, ne ha seguito le tracce in tutto il mondo, visitando gli stessi luoghi e scalando le stesse montagne, per restituire a Humboldt, con questo libro, il posto che egli merita nel pantheon della natura e delle scienze. L’invenzione della natura è anche un tentativo di capire come è nato e come si è formato il modo stesso in cui pensiamo il mondo.