L’energia, dal confronto/scontro tra le nazioni per accaparrarsela e gestirla sino alle bollette che arrivano alle nostre famiglie, è uno dei temi centrali della nostra epoca. Dalla rivoluzione industriale fondata sul carbone, al petrolio, all’energia nucleare, all’idrogeno, alle cosiddette fonti rinnovabili si tratta di una materia che ci riguarda tutti molto da vicino, e non solo per via del clima sempre più estremo, e quindi per il suo utilizzo nella nostra vita quotidiana, ma anche per il suo enorme valore geopolitico.
Il libro di Andrea Péruzy e Simona Benedettini crea uno spazio di conoscenza laica e consapevole, a partire dalla ricostruzione puntuale delle origini della crisi energetica e delle politiche di contrasto che ne sono seguite a livello UE e nazionale. Ciò permette di offrire un quadro di riferimento efficace affinché il lettore comprenda quali siano le reali cause degli aumenti dei prezzi energetici che si sono poi riflessi sull’economia domestica e sulla competitività delle imprese. In altri termini, è come se gli autori compissero una riconciliazione tra due mondi, quello dei tecnici e quello dell’opinione pubblica, spesso distanti nel dibattito sui grandi eventi contemporanei.