Che cosa succede quando il nostro cervello non riesce più a distinguere un volto umano da uno artificiale? È davvero possibile innamorarsi di un robot capace di simulare le emozioni con perfezione inquietante? E quale destino attende l’identità umana in un’epoca in cui la tecnologia può replicare pensieri, ricordi e sensazioni? Le storie raccolte in questo libro, curato da uno dei maggioriautori di fantascienza contemporanei, uniscono la potenza immaginifica della science fiction alla profondità dell’esplorazione filosofica, invitando a riflettere sui rischi e le opportunità legate al progresso, in un mondo dove intelligenza artificiale e robotica influenzano sempre più la nostra quotidianità. Questi racconti, scritti da autrici e autori della vibrante scena letteraria cinese ancora largamente sconosciuta al pubblico italiano, esplorano ciò che accadrà, passando in rassegna il possibile, l’improbabile e l’apparentemente assurdo – che, come il nostro tempo ci mostra sempre più spesso, rischia d’un tratto di diventare reale. Tra rivolte meccaniche, missioni di spionaggio ai confini tra umano e postumano e meditazioni sul valore della memoria, Il Tao delle macchine ci conduce in un universo al tempo stesso affascinante e perturbante, dove ogni innovazione tecnologica può trasformarsi in una sfida, in un dilemma per l’etica e la società. Dai robot-idol venerati da fan solitari alle silenziose ribellioni contro superintelligenze elettroniche, ogni storia diventa un’occasione per esaminare ipotesi e possibilità che non sono più solo il frutto della fantasia, ma scenari del nostro futuro imminente.
Con racconti di Han Song, Gu Shi e Mu Ming
Traduzione e adattamento di Désirée Marianini e Patrizia Liberati
“Un libro per gli amanti dell’età dell’oro della fantascienza, un’antologia che offre ai lettori di Asimov, Clarke e Dick nuovi spunti e prospettive attraverso alcune delle voci più interessanti della narrativa cinese contemporanea.”
LUIGI LAURA
PRESIDENTE OLIMPIADI ITALIANE DI INFORMATICA
E AUTORE DI BREVE E UNIVERSALE
STORIA DEGLI ALGORITMI
“L’esplorazione del possibile è indispensabile all’evoluzione umana. È un’attività interdisciplinare che si svolge al confine tra ciò che si può sapere della realtà, ciò che si può raccontare del verosimile, e ciò su cui si può soltanto speculare. I racconti che si trovano in questo libro partono dalla realtà scientifica e tecnologica per immaginarne le conseguenze. Chiunque veda i dilemmi che l’umanità si trova ad affrontare sa quanto questo esercizio sia necessario.”
LUCA DE BIASE
IL SOLE 24 ORE, LUISS, AUTORE DI APOLOGIA DEL FUTURO
“Questo libro è un prezioso laboratorio di antropologia inversa, dove al posto del passato troviamo lo studio di un possibile futuro con le macchine grazie al più potente algoritmo che possiede l’umanità: la fantasia.”